La passione per la discesa nel Blu a caccia di prede,l'istinto primordiale, la voglia di cibarsi di ciò che si cattura...il silenzio...l'armonia...la fluidità...il blu....


lunedì 17 ottobre 2011

I^ Pescata Sociale 2011/2012

E’ ora di inaugurare la stagione agonistica 2011/2012 e lo facciamo con la prima pescata sociale del Poseidon in quel di Praiano il 16 ottobre 2011.

Come al solito all’appuntamento si presentano i più temerari, le scale di Praiano fanno paura ai più e trovano le scuse più impensabili per non presentarsi, siamo in sei Mascolo, Conturso, D’Antonio, Brancaccio, Cataldi ed io.

L’appuntamento è alle 6:45 e punutale come al solito sono ad osservare l’alba attendendo l’arrivo degli altri associati. Un piccolo ritardo e siamo tutti insieme alla volta del sito di pesca. Tra sfottò vari e preghiere di non disputare più pescate così “faticose” arriviamo sulla battigia e cominciamo a vestirci.

In discesa

Siamo tutti in acqua ed il Responsabile del settore pesca in apnea, Antonio Mascolo, comunica l’orario di chiusura della pescata: ore 11:35.

Personalmente scelgo di impostare la battuta sul bassofondo ad una profondità variabile dai 5 ai 16 metri, non sono allenato per affrontare siti impegnativi che potrebbero portare qualche bel pesce e devo così accontentarmi, per cui comincio ad effettuare una pesca al razzolo intervallata da aspetti nei punti che ritengo più interessanti. Ho scelto di indossare ancora una muta da 3 mm monofodera, pensando che l’acqua fosse ancora calda, ma ho sbagliato i conti e dopo un’ora mi ritrovo a tremare di freddo, ma non posso ancora uscire, in quanto non ho avvistato ancora nulla se non dei rapidi passaggi di cefali macchia d’oro di taglia interessante ma che si tengono lontani dalla portata.

Decido di esplorare tutte le zone che potrebbero dare qualche pescetto come i tordi o saraghetti, ed una volta terminato mi sposto al limite della sabbia per dedicarmi ai cefali. Gli aspetti si susseguono, ma nonostante oppure a causa (non so ancora quale sia la condizione migliore per questi pesci) dell’acqua estremamente limpida, vedo brucare i branchi di grossi cefali sulla sabbia che non sono per nulla incuriositi della mia presenza.

Ormai penso che devo ritirarmi ed indossare un caldo “cappotto”, per cui decido di realizzare un ultimo e lungo aspetto dietro ad un ciuffo di posidonia ultimo baluardo per attendere i cefali che grufolano sulla sabbia. Il ciuffetto si trova a 13 metri, potrei dire che non sono tanti, ma nell’ultima estate sono andato a pesca solo 3 volte per cui spero di riuscire a realizzare quello che voglio. Raggiungo il fondo, comincia l’attesa, lo sguardo è fisso verso il largo, un monotono fondale liscio e deserto di sabbia; dopo una decina di secondi (almeno penso…..) incomincio a vedere qualcosa che luccica, sono loro e sono anche di dimensioni interessanti. Passa il tempo, comincio a vedere qualche musetto che mi punta, sono i primi e sono intorno al mezzo chilo, li lascio sfilare, un solo pesce non mi permetterebbe di vincere se non di dimensioni ragguardevoli; cominciamo a sfilare i più grossi, ma non a tiro, poi uno passa più vicino, miro istintivamente e sparo, preso! A centro corpo, non c’è una grossa reazione, il pesce è a cavetto in pochi istanti nonostante le mani tremolanti dal freddo. E’ ora di tornare, una lunga pinneggiata verso il punto di uscita e poi subito al sole.

Gli amici non sono contenti della loro prestazione, come capitato a me pesci non se ne sono visti ed i carnieri ne risentono, ci sono alcune lappane ma la bilancia decreterà che non sono in peso minimo (300 gr.), solo Mascolo riesce a portare a riva un tordo ed un cefalo per un totale di 768 gr. E nonostante i coefficienti preda e specie nulla possono fare contro il cefalo che ho catturato e che pesa ben kg 1,5 per cui la vittoria è mia, sudata e gradita.

Il primo clasificato

Il secondo classificato

Ora si rientra sorbendosi una scalinata che mi farà pesare tutte le mie 44 primavere: sulla strada una deliziosa torta di carote offerta da D’Antonio e poi via di volata a casa per passare una bella domenica con la mia famiglia!!!!  
Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana. Sull'universo ho ancora i miei dubbi Albert Einstein -
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