La passione per la discesa nel Blu a caccia di prede,l'istinto primordiale, la voglia di cibarsi di ciò che si cattura...il silenzio...l'armonia...la fluidità...il blu....


lunedì 6 ottobre 2008

Curiamo i Giardini di Poseidone!!!

Perchè?


La risposta è semplice, perché è un atto dovuto, viviamo il mare come se fosse di nostra proprietà, ed in parte è vero, ma faremmo mai le stese cose al nostro appartamento? No, non credo proprio! Nell’ultimo periodo qualcuno ha detto che la pulizia dei fondali marini è divenuta una attività di gran moda tra coloro che, togliendo qualche rifiuto dal mare, pensano di ripulire la propria coscienza; forse in parte è vero ma è anche facile criticare. Ciò che importa, al di là di inutili dissertazioni è rendere un servizio alla risorsa Mare, che noi tanto amiamo e che tanto può regalarci in termini di immagini e spettacoli che gratificano il nostro spirito. E poi il nostro compito è quello di consegnare un mare pulito alle generazioni future.


Dove?


Sicuramente a tanti piacerebbe immergersi in fondali “protetti”, ma a noi del Poseidon non interessa, non è necessario che vengano poste in essere altri regolamenti coercitivi e limitativi nei confronti dei subacquei per proteggere il mare, è sufficiente che si applichino le leggi preesistenti; per cui la raccolta dei rifiuti andrà fatta al di fuori dei confini dell’AMP di Punta Campanella (dove c’è già chi è preposto a sorvegliare e a rendersi utile). Proprio in quei fondali che possiamo ammirare in qualunque cartolina illustrata della nostra zona, affinché restino così come sono o divengano ancora più belli.La manifestazione si svolgerà per lo più in apnea, in modo da differenziarla da quelle che solitamente propongono i diving.


Chiunque voglia assistere potrà farlo liberamente sia dal molo che dai diversi belvedere di Sorrento, e se ve ne sarà la possibilità anche a bordo delle imbarcazioni che parteciperanno.



La locandina della manifestazione!


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Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana. Sull'universo ho ancora i miei dubbi Albert Einstein -
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